Se l'avvento delle poltrone pouf affonda le sue radici negli anni '50 del Novecento, è solo negli anni '70 che queste sedute trovano il successo di pubblico. Questo fu dovuto, all'epoca, all'avvento del minimalismo: nel 1970, nelle case si iniziarono a guardare a quell'idea di futuro che traspariva nei film e nei libri, per cui tutti i complementi iniziarono a tendere all'essenziale. Le poltrone pouf non fecero differenza e il loro design è rimasto sostanzialmente immutato nei decenni, giungendo dunque fino ai nostri giorni. Nel tempo sono cambiati i materiali, sono cambiate le fantasie, adattandosi alle mode, ma il design no, è sempre lo stesso.
Le poltrone pouf sono sempre facili da pulire. Le possibilità per rendere tutto sempre igienico si dividono attraverso due azioni, una quotidiana e l'altra più sporadica, da attuare con le poltrone pouf. L'azione quotidiana è volta a una pulizia che avvenga con acqua - i materiali di cui le poltrone pouf sono composte sono resistenti all'acqua - sapone neutro e uno straccio morbido. L'azione più sporadica prevede invece un lavaggio più profondo, che si fonda sul fatto che le poltrone pouf sono completamente sfoderabili. In questo modo si potrà assicurare l'igiene alla propria casa, soprattutto se si hanno dei bambini o degli animali domestici.
Sotto il nome di poltrone pouf vanno una serie di sedute adatte alla propria casa o al proprio ufficio. Queste sedute sono comode, versatili, adatte a tutti gli stili di arredamento. Ci sono innanzi tutto le poltrone sacco, che rappresentano un grande classico dell'arredamento minimalista, con la loro tipica forma a pera, cui sono state aggiunte nel tempo molte altre forme altrettanto suggestive e interessanti. Poi ci sono i cuscini e i cuscinoni, che sono l'ideale sia per gli interni che per gli esterni. Inoltre, alcuni modelli di poltrone pouf presentano anche uno schienale, assicurando così la perfetta postura a grandi e piccini.