Dove e come mettere le lampade Tiffany

Le trovi perfette e raffinate? È un'impressione comune per queste straordinarie lampade, create con vetro e metallo: due semplici materiali che, insieme, diventano qualcosa di unico.

Le lampade Tiffany nascono proprio nei primi anni del Novecento per esaltare la bellezza di queste materie prime e le lavorazioni - i vetri soffiati a mano, con la superficie in rilievo. Da allora, sono state diffuse in tutto il mondo, con un successo eccezionale.
Sono state prodotte da molti brand, per esempio dal marchio Perenz, che propone alcuni tra i modelli Tiffany più noti.

Sono lampade sempre originali: è difficile trovarne due uguali perché sono prodotte artigianalmente come le loro origini prescrivono. Eppure, nonostante la loro bellezza, non sono perfette ovunque...

No, non vanno bene per tutta la casa! Ecco dove collocare le lampade Tiffany.

Le lampade Tiffany, come quelle di Perenz, possono essere inserite nell'arredo di vari ambienti.
Di preferenza vengono collocate nella zona living della casa. Sono perfette nel soggiorno, nella sala da pranzo e nel cosiddetto tinello.

Nel salotto le preferite sono le Tiffany decorate anche nel supporto come la lampada da tavolo Tulipano, nella quale una scultura di Eros sorregge il paralume, ispirato nella decorazione a motivi floreali. Per un living particolarmente ricercato, i modelli di lampade e lampadari in questo stile donano un tocco sofisticato, e sono perfetti negli ambienti vintage e retrò, così come nell'arredo shabby chic.

In un soggiorno più moderno, può essere perfetto il lampadario Sunflower, un Tiffany con decorazioni di girasoli, fiori e farfalle. Esiste anche nella versione di piantana, come lampada da terra Tiffany che riesce a creare un arredo speciale nell'angolo di un living moderno.

In cucina appaiono particolarmente suggestive quelle lampade Tiffany a tema frutta oppure il Lampadario Fruit a due luci – un bilanciere con paralumi tiffany splendido nelle cucine ampie o nella zona del living con il tavolo da pranzo.

Le lampade Tiffany in altri ambienti della casa

La loro predilezione per gli interni più raffinati o intimi, non significa che le Tiffany non debbano essere utilizzate in altre stanze della casa.
Dato il loro carattere giocoso sono sconsigliate in ufficio, in bagno e in generale nella zona notte. Ma esistono molti disegni astratti che ben si adattano a questi ambienti.

Ad esempio, in una sala studio o in un angolo del living dedicato alla lettura può essere perfetta una piccola lampada Butterfly.

Le lampade Tiffany in camera da letto? Per un arredo particolarmente sofisticato e retrò potrebbe andar bene un elemento della Collezione Tiffany di Perenz, lampada a sospensione Dragonfly. Realizzata in fusione di bronzo e finitura anticata, mostra i suoi vetri Tiffany colorati con decori ispirati a delle suggestive libellule e colori “infuocati”.

Applique Tiffany per gli spazi di passaggio

Nelle case arredate con stili moderni, tutt’altro che sobri, le lampade Tiffany sono l’ideale anche per ambienti considerati di servizio. Come per i corridoi, le scalinate e gli atrii, ovviamente in formato applique da parete. Le trovi strette in diversi modelli (Tulipano, Sunflower, Fruit) oppure applique più larghe come nella applique Butterfly.

Per chi non vuole esagerare con l'illuminazione in questi vani, magari l'ingresso, può tenere un punto luce in un angolo. Può essere utile la versione “essenziale” in cui la scultura dei danzatori è maggiore della lampada nel modello Tiffany Bronze.

Il loro carattere vivace, infatti, consente una grande versatilità qualora lo stile abbracciato nell’arredamento non sia spoglio ed essenziale.

Queste opere d'arte fatte a mano, da vetro colorato beneficiano di una tecnica tradizionale con radici profonde nel tempo. Ancora oggi quest'arte riesce a rimanere suggestiva e incomparabile, aggiornandosi nel design e nelle applicazioni moderne per molti ambienti residenziali!